In questi giorni sta emergendo la vera entità della devastazione portata dal passaggio successivo di due uragani di categoria 4 (Uragano Eta) e 5 (Uragano Iota) sulla stessa zona del Nicaragua a distanza di pochi giorni. Un fatto senza precedenti che ha causato un'emergenza umanitaria di vastissime proporzioni, dove decine di migliaia di famiglie che si sono ritrovate senza più niente a causa delle frane e del crollo delle loro abitazioni. Le piogge torrenziali e i venti hanno spazzato via i raccolti e contaminato migliaia di pozzi d'acqua potabile. La popolazione colpita ha bisogno di tutto: acqua, alimenti, letti, vestiti.
Venerdì abbiamo raggiunto 10 comunità rurali nella zona di Tola, sulla costa del Pacifico, e i nostri operatori hanno distribuito alle famiglie sfollate 15 quintali di riso e fagioli, medicine, materassi e bidoni di acqua potabile. Purtroppo molti villaggi sono isolati a causa delle strade interrotte e dei ponti distrutti.
Nonostante questo domani cercheremo di raggiungere la zona Nord, la più devastata, e arrivare al porto di Bilwi, con un carico di acqua, alimenti, materassi e coperte. Ma i bisogni sono enormi e ci occorre il tuo aiuto per dare soccorso ai tantissimi bambini rimasti senza un tetto.
Ascolta Giori Ferrazzi che ci aggiorna sulla situazione in Nicaragua (22 novembre)
Il racconto di Giori Ferrazzi, delegato in Nicaragua di Terre des Hommes Italia.