L’uragano Iota che ha colpito l’America Centrale a partire da lunedì 16 novembre 2020 ha lasciato una lunga scia di devastazione nel suo percorso attraverso il Nicaragua e i paesi limitrofi, che erano già stati duramente sferzati dalle piogge dell’uragano Eta tredici giorni fa. Si stima che sia l’uragano più forte che abbia mai colpito il Nicaragua da quando è possibile misurarne la potenza.
Nella costa caraibica del Nord del Nicaragua i venti hanno toccato i 249 chilometri all’ora scoperchiando i tetti delle case e lasciando la popolazione senza elettricità. Le forti piogge hanno causato frane e inondazioni, con ingentissimi danni specialmente nella zona di Puerto Cabezas, dove la maggior parte delle case non esiste più e le strade sono interrotte. Oltre 63.000 persone sono sfollate e al momento rifugiate in rifugi precari. Tutti i pozzi sono contaminati e quindi anche l’approvigionamento d’acqua potabile è diventato un grave problema.
La maggior parte delle scuole frequentate dai bambini sono distrutte.
Anche la zona meridionale del Paese è stata colpita dall’uragano, moltissime abitazioni sono state abbattute e i raccolti sono andati distrutti.
Terre des Hommes, presente in Nicaragua dal 2000, è in prima linea per aiutare i bambini e le loro famiglie.
Stiamo distribuendo cibo, prodotti per l’igiene, bidoni d’acqua potabile, materassi e coperte ma il bisogno è enorme e abbiamo bisogno del tuo aiuto urgente.
Dona ora e coinvolgi i tuoi amici. Insieme possiamo fare la differenza.
Ascolta la testimonianza di Giori Ferrazzi, delegato in Nicaragua di Terre des Hommes Italia.