Mentre all'esterno si è preparato il muretto con l'accesso dalla strada e la scalinata e l'accesso ai giardini, dentro si è preparato il basamento per la posa delle pietre.
Attraverso una nuova convenzione con il Comune, si sta sistemando il parco adiacente la chiesa di Santa Barbara. Prosegue la raccolta fondi.
Per nuovi accertamenti da parte della sovrintendenza rispetto al pavimento e ad altre informazioni, per alcuni mesi i lavori si sono fermati. Anche il restauro si è fermato per il freddo invernale.
Da qualche settimana anche l'antico crocifisso, una volta posizionato in basso, e toccato dai passanti con devozione, è stato restaurato ed è tornato al suo posto.
Grazie infinite
Donazione dei Bormio Ricama: grazie di cuore
Iniziati i lavori all'interno. Uno spettacolo!
In data 29/08/2022, tramite pec, abbiamo comunicato il prossimo inizio dei lavori, con la prima operazione necessaria ovvero il posizionamento dei ponteggi.
Ciò fatto, lo scorso 07/09 il restauratore incaricato Garoli, ha potuto redigere la sua relazione inerente agli ulteriori saggi realizzati in facciata sui vari punti significativi.
Nelle giornate di lunedì 19 e martedì 20 settembre, il restauratore ha poi effettuato il lavaggio delle facciate, che ha evidenziato il buono stato conservativo degli intonaci in corrispondenza dei fronti nord/est/ovest, mentre quelli sul fronte sud risultano più ammalorati.
Da questa immagine del fronte sud, si evince con maggiore chiarezza il degrado degli intonaci, principalmente nella porzione centrale della facciata.
In corrispondenza della zoccolatura con pietre a vista, occorrerà rimuovere le malte cementizie che saturano le fughe.
Le condizioni della copertura in piode, appaiono soddisfacenti, tuttavia, disponendo dei ponteggi si darà luogo ad una verifica e manutenzione delle stesse; come previsto in progetto invece, le lattonerie in lamiera saranno sostituite con altre in rame.
Scorcio del fronte nord dove si nota una buona uniformità e conservazione degli intonaci, pur con diverse cromie.
Piccole fessurazioni e punti ammalorati saranno consolidati con stuccature in malta di calce idraulica e sabbia.
Anche qui necessita rimuovere le malte cementizie presenti nella zoccolatura in pietra a vista.
Ripresa di dettaglio della lavorazione ad affresco che rappresenta un finto bugnato nei colori rosso e giallo alternati.
Verrà eseguita la rimozione di depositi superficiali, sporco, polvere, efflorescenze saline e sostanze di varia natura con pennelli di setola morbida; di procederà sulle parti cromatiche, dopo aver eseguito dei test di resistenza all’acqua e allo sfregamento.
In seguito la pulitura il lavaggio continuerà con acqua demineralizzata; in corrispondenza delle macchie non risolvibili a secco verranno applicati impacchi con miscele di solventi idonei.
Nelle zone interessate da efflorescenze saline, previa esecuzione di campionature, la pulitura prevedrà la stesura di una soluzione di carbonato d’ammonio.
Infine la pulitura verrà completata con l’applicazione di impacchi di acqua demineralizzata, polpa di cellulosa e sepiolite, interponendo sulla superficie un foglio di carta giapponese.
La facciata principale presenta intonaci ben conservati ed anche uniformi da un punto di vista cromatico.
Qua e la si sono riscontrate puntuali presenze di malte cementizie, che appaiono con maggior evidenza nel sottogronda (risalgono infatti alla fase di rifacimento del tetto, realizzato negli anni 60’).
Per quanto riguarda gli intonaci, si provvederà al consolidamento dei frammenti pericolanti che verrà eseguito con stuccature in malta di calce idraulica e sabbia.
Per la ricostruzione degli intonaci alla base della parete, verrà applicato sulla muratura, una volta lavata accuratamente per eliminare il pulviscolo, uno strato sottile di antisale in maniera omogenea, così da garantire l’applicazione delle fasi successive.
Si stenderà un primo strato preparatorio di malta macroporosa, al quale seguiranno gli strati successivi, dopo aver verificato l’indurimento degli strati precedenti.
L’intonaco finale, composto da grassello di calce stagionato e sabbia, dovrà imitare la tessitura e la granulometria originale.
Per dare uniformità cromatica alla facciata verrà eseguita, sulle parti ripristinate, un’intonatura con acquatinta di calce e colori in terre naturali.
Concerto del Coro Stelvio, presso la Chiesa Collegiata.
Sabato 2 settembre ore 21
presso la Chiesa Santi Gervasio e Protasio
Interverranno anche cori:
Coro polifonico Siro Mauro
Coro Ges
Le offerte raccolte sotterrano il restauro della Chiesa di Santa Barbara.
Alcune foto del 2022, prima dell'inizio dei lavori.