Sostieni i cittadini che imbrattarono il Senato
255 €
Raccolto
8
Donazioni
3.000 €
Obiettivo
Roma - 2 gennaio 2023.
Laura (26 anni), Davide (23 anni), Alessandro (21 anni) imbrattano il palazzo del Senato per chiedere al Governo di rispettare gli accordi avviando immediatamente l'eliminazione dei sussidi pubblici ai combustibili fossili. Nonostante la vernice sia stata lavata nel giro di poche ore, ora i tre sono accusati di danneggiamento aggravato.
Rischiano fino a 6 anni di carcere
E' paradossale: il Senato si costituisce parte civile, il presidente Ignazio La Russa e molti altri invocano pene esemplari, quando palazzo Madama non ha riportato alcun danno.
Non stupisce come la priorità del Governo sia diventata la repressione di chi manifesta il proprio dissenso.
“La nostra vernice colora, mentre i combustibili fossili ci uccidono, giorno dopo giorno. Di cosa ci preoccupiamo di più? Al nostro Governo sembra interessare di più la vernice. A noi interessa di più il nostro futuro.” - Davide, studente di astronomia a Padova
Dona ora per aiutarci ad affrontare le spese legali e continuare a lottare!
Grazie 🧡
Muro del donatore1
Andrea | €50
siete una giovane speranza per quest'Italia